Gli Stati Uniti studiano l’invio di droni nel Sahel

L'articolo qui riprodotto è in forma ridotta sará disponibile dal giorno 04 Ottobre 2012 12:00:00
La minaccia di Al Qaida nel Maghreb islamico (Aqmi) nel Sahel, in particolare in Mali, preoccupa la Casa Bianca, che negli ultimi mesi ha tenuto una serie di “incontri segreti” per valutare la situazione nella regione. Lo scrive il Washington Post, secondo cui gli Usa stanno valutando di lanciare attacchi unilaterali. Una strategia militare che il presidente Barack Obama aveva già annunciato a gennaio e

che è già operativa in Somalia, in Pakistan e in Yemen. Gli incontri, riferisce il giornale statunitense, sarebbero iniziati dopo la conquista delle regioni settentrionali del Mali da parte dei gruppi islamici Ansar al Dine e il Mujao e prima dell’attentato al consolato Usa