Marocco: il progetto di legge finanziaria 2013 mira a consolidare la crescita economica

Il progetto di legge finanziaria 2013 mira, in un approccio volontarista anche determinata a contribuire al consolidamento della crescita economica, rendendo possibile la migliore politica di bilancio al servizio della strategia del governo di sviluppo sociale ed economico, dice una nota che presenta il disegno di legge finanziaria 2013 pubblicata sul sito del Ministero marocchino dell'Economia.

Questa strategia persegue gli obiettivi di un'economia competitiva nazionale e la creazione di ricchezza e occupazione, riequilibrio sociale e territoriale e istituzionale e strutturale portante riforme efficienza e il valore, secondo la nota.

Sulla competitività e l'occupazione, porrà l'accento sul consolidamento e la redditività degli investimenti pubblici, la continuazione della politica dei grandi progetti infrastrutturali, l'industrializzazione, accelerando l'attuazione e convergenza delle strategie settoriali.

Nella stessa prospettiva, il governo marocchino si propone di sostenere e stimolare il settore privato per migliorare il contesto imprenditoriale, agevolando il finanziamento dell'economia e rafforzare la competitività delle imprese nazionali, dal più piccolo al più grande.

Sostenere il mercato del lavoro e migliorare il contenuto occupazionale della crescita economica sono anche un alto progetto di legge prioritario finanziaria per l'anno 2013.

Da qui l'importanza che attribuisce al successo di programmi progettati per questo scopo, la moltiplicazione di tutte le piccole imprese, la promozione del lavoro autonomo e lo sviluppo economico sociale. Lo Stato continuerà inoltre il suo sforzo di reclutamento al fine di sostenere le strategie settoriali nei limiti sostenibili.

Nel ridurre le disparità sociali e spaziali, il disegno di legge finanziaria per l'anno 2013 incarna l'impegno del governo nel quadro della politica sociale sempre rinnovata e migliorata per riabilitare la scuola nazionale, migliorare la salute pubblica facilitare l'accesso alla casa, la lotta contro la povertà, il riequilibrio territoriale e ambientale mitigare gli effetti di isolamento e di lontananza.

Per quanto riguarda le riforme strutturali che vedranno una rapida attuazione nel 2013, i principali settori della giustizia, della fiscalità, la compensazione e le pensioni