Sono sempre più numerosi i Paesi arabi che investono in Marocco, attirati, in particolare, dal settore turistico, l'immobiliare e le infrastrutture. Il Regno potrebbe così ben presto diventare, anche grazie alla posizione geostrategica privilegiata di unione fra l'Europa, il continente africano ed il resto del mondo, una vera piattaforma degli investimenti del Golfo in Africa.
Il rinnovo del partenariato strategico fra il Marocco ed i paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo (CCG), conferma la fiducia di cui gode il Regno, che ha, d'altronde, sempre onorato gli impegni presi con i propri partner.
Gli Stati membri del CCG, considerati fra i più grandi investitori al mondo, sono costantemente alla ricerca di partenariati che tengano conto degli interessi comuni. Il Marocco, scrive l'agenzia di stampa Map, dispone dei fattori necessari per erigersi ad hub degli investimenti dei paesi arabi in Africa, un continente che possiede enormi potenzialità, ma caratterizzato dalla mancanza di infrastrutture.
L'Africa, con le sue terre fertili, è l'avvenire del pianeta per la sicurezza alimentare, una tematica cara ai governi del CCG, che hanno moltiplicato, ultimamente, i forum ed i dibattiti su questo tema, e che pensano di dirigersi verso il continente nero per assicurare l'avvenire alimentare delle generazione future. Si tratta di un settore nel quale il Marocco è all'avanguardia - basta ricordare "Plan Maroc Vert", il progetto pluriennale già implementato - e nel quale ha già accumulato conoscenze importanti.
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