Foggia, 15 ott. (Adnkronos)- Si e' conclusa con 9 arresti una indagine condotta dal Comando provinciale dei carabinieri di Rieti, in collaborazione con il Comando dell'Arma di Foggia, avviata nel mese di agosto, contro una organizzazione formata da immigrati marocchini, ritenuti responsabili di numerosi reati contro il patrimonio e specializzati nei furti di pannelli solari nelle province di Rieti, Isernia, Teramo, Potenza, Barletta, Andria, Trani e Foggia.
L'accusa nei confronti dei nove destinatari di altrettanti decreti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Procura della Repubblica di Rieti, e' di associazione a delinquere finalizzata ai reati di furto aggravato e continuato, con l'aggravante del crimine trans-nazionale. Agli indagati, tutti pregiudicati e clandestini, i provvedimenti sono stati notificati la notte scorsa nella provincia di Foggia a Stornara, Ortanova, Carapelle e Torremaggiore.
I pannelli solari e fotovoltaici venivano imballati e trasportati in Marocco, dopo essere stati imbarcati nei porti di Livorno e Genova, e li' venivano rivenduti. Un pannello fotovoltaico del valore di circa 800 euro, veniva venduto dai ladri all'organizzazione criminale che operava in Marocco ad un prezzo di 40 euro, quindi veniva poi rivenduto, sempre nel paese maghrebino, ad un prezzo di circa 200 euro. L'operazione e' stata denominata 'Fratello Sole'. (segue)
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