un giovane yemenita sostiene di aver ritrovato la più antica copia esistente del Sacro Corano, la copia del manoscritto è stata rinvenuta all'interno di una grotta tra le montagne nelle vicinanze della città di Dhale, nel sud del Paese. Lo riferisce il sito di 'Aden Gulf News'.
Gli scienziati, stando ai primi studi sul libro, sembra confermino che si tratta di un’opera autentica e che la data reale sia vicina a quella che campeggia nell’intestazione del libro, dove si indica orientativamente l’815 dopo la nascita di Cristo e, un altro elemento che farebbe propendere gli esperti verso la convalida di quella data è lo stile di scrittura utilizzato, che non si avvale dei punti, introdotti successivamente per distinguere le lettere arabe che s’assomigliano.
Non è la prima volta che in Yemen si ritrova quella che viene definita la prima copia del Corano, già nel gennaio del 2008 con il progetto tedesco "Corpus Coranicum" che mirava a cercare tutti i manoscritti per studiarli e confrontarli, uno dei partecipanti al progetto, Sergio Noja Noseda, uno dei più grandi arabisti europei, affermò di avere recuperato, poche settimane prima, in Yemen, quello che credeva essere il più antico manoscritto del Sacro Corano.
Al giovane, che non è stato identificato, è stata offerta una grossa somma di denaro per cedere il manoscritto (fino a 12 milioni di Rial, quasi 45 mila euro), che lui ha rifiutato.
Yemen: ritrovata la copia più antica del Corano
Written By Unknown on lunedì 15 ottobre 2012 | 02:59
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Religione
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