PALESTINA STATO OSSERVATORE DELL’ONU – 65 anni dopo la divisione della Terra Santa la Palestina è stata accolta nell’Onu come “Stato osservatore”. Con 138 sì, 9 no ( Israele, Nauru, Palau, Isole Marshall, Micronesia, Panama,
Canada, Repubblica Ceca e USA) e 41 astenuti la Palestina entra finalmente nel Palazzo di Vetro, nonostante il parere contrario di Israele e Stati Uniti, ma favorevole di Cina e Russia. Secondo l’Autorità nazionale palestinese si tratta del primo passo verso l’indipendenza e l’entrata a tutti gli effetti nell’Assemblea generale.
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“La Palestina crede nella pace e il voto di oggi è l’ultima chance per salvare la soluzione dei due Stati”, ha detto il leader dell’Anp davanti all’Assemblea che lo ha accolto con un lungo applauso. Da questo momento in poi i palestinesi potranno chiedere al Tribunale Penale Internazionale di fare luce su eventuali crimini compiuti dallo Stato ebraico nel pluridecennale conflitto in Terra Santa. ”E’ arrivato il momento di dire basta all’occupazione e ai coloni – ha dichiarato Abu Mazen -, perché a Gerusalemme Est l’occupazione ricorda il sistema dell’apartheid ed è contro la legge internazionale”.Ma il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha premesso che “non cambierà alcunché sul terreno, non avvicinerà la costituzione di uno Stato palestinese, ma anzi la allontanerà” ed ha bollato come ostili le parole di Abu Mazen. Parole che riecheggiano quelle di Hillary Clinton,
secondo cui la risoluzione è “controproducente per il principio due popoli, due Stati”.Al momento del voto l’Europa è risultata alquanto divisa: Germania, Gran Bretagna e Olanda si sono astenute, la Repubblica Ceca ha detto no, mentre l’Italia ha dato voto favorevole, come espresso in una nota di Palazzo Chigi diramata nel pomeriggio di ieri, al fine di ”rilanciare il processo di pace con l’obiettivo di due Stati,
--> quello israeliano e quello palestinese, che possano vivere fianco a fianco, in pace, sicurezza e mutuo riconoscimento”
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» La Palestina diventa Stato osservatore non membro dell’Onu. Voto storico con 138 sì, 9 no e 41 astenuti
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